Un sito dedicato a tutte le donne che sono state tradite... ...e a quelle che non sanno ancora di esserlo...

Aiutiamoci per essere più forti-Sissi

Care amiche, vi voglio raccontare la mia storia perché spero sia d’ispirazione a molte…..di uomini non si muore, anche se si soffre.
Mi sono sposata nel 2001, undici giorni dopo l’attentato alle torri gemelle. Lui si era dimostrato davvero innamorato, facendomi la proposta di matrimonio, con tanto di anello, a Parigi. C’era qualcosa che mi frullava in testa, intuito forse, ma non ho voluto ascoltarlo e ho sbagliato. Dopo il matrimonio la nostra vita insieme si è immediatamente spenta. Niente chiacchiere, niente condivisioni, poco sesso. lui era troppo impegnato nel suo lavoro e io mi sentivo stretta nel ruolo di mogliettina paziente. La prima vera difficoltà si è presentata nel 2006, quando ho dovuto affrontare un cancro con tanto di chemioterapie, radioterapie, caduta completa dei capelli e trasformazione radicale del mio animo. Il trauma è stato forte, appena sposata. volevo dei figli e qualcuno che mi amasse anche in quel momento così drammatico e invece? Un pomeriggio lui mi dice che rivuole la sua libertà. Senza spiegazioni. Piango, soffro, mi dispero, la mia famiglia interviene, la sua interviene, cercando di farlo ragionare, ricordandogli la promessa fatta davanti a dio, ma lui…..se ne frega e se ne va. Per un anno non ho provato nulla, sembravo un automa, senza cuore. La psicologa che ha cominciato a seguirmi mi ha detto che il dolore era talmente forte che la mia mente non lo avrebbe sopportato e si è difesa, cercando di non provare sentimenti e dolore. In pratica ero satura di dolore …. e di domande. Le risposte me le diede un pomeriggio d’estate una donna che suonò al campanello di casa, dicendomi di essere da anni l’amante di mio marito, già da prima che ci sposassimo. Parlammo, questa donna mi disse che lui le aveva dato una figlia, ma che non l’aveva riconosciuta. Capì che quella donna era in cerca di soldi, ma capì anche che stava provando le stesse cose che anch’io avevo vissuto tempo prima. Da allora l’analisi mi ha molto aiutato, ho provato dolori più grandi dell’abbandono di mio marito e non lo considero più come essere umano, vorrei solo venisse in qualche modo fermato, perché continua a fare del male e questo lo so per certo. Sono separata, vivo sola e la fiducia per gli uomini è sparita, questo mi spiace, ma è il retaggio di un tradimento cominciato molto prima di quel si detto senza convinzione da parte di un uomo falso, lestofante, millantatore e malato di mente.
Spero che la mia storia possa in qualche modo farvi aprire gli occhi…..i segnali ci sono, basta volerli vedere, io non ho voluto ma ho pagata cara questa cecità.
Di uomini non si muore amiche…..c’è di peggio nonostante tutto.

Comments (6):

  1. azzurra

    Agosto 23, 2014 at 12:00

    cara sissi ho letto la tua stori e m sono venuti i brividi…dici parole vere e molto profonde…solo passando attraverso dolor veramente forti si capisce di qto e “inutile” perdersi dietro ki nn merita il nostro more.
    E vero qllo k dici..i segnali ci sono tutti fin dall inizio..ma nn vogliam vederli…ed e vero anke k la mente ci aiuta nei momenti di grande dolore….e successo anke a me!!!!!!!la vita va avanti ed e sempte na fonte inesauribile di nuove scoperte ed emozioni…la fiducia x gli uomini tornera qdo incontrerai ki ti fara battere nuovmente il cuore….te lo auguro davvero!ti abbraccio e spero di avere tue notizie

  2. Creamy

    Agosto 23, 2014 at 16:25

    Parole sante! Grazie per aver condiviso con noi la tua storia che sarà di certo di aiuto ad altre colleghe.
    Mi raccomando non ci abbandonare! Scrivi ancora sul sito, dai i tuoi consigli alle altre perchè abbiamo bisogno di Donne come te che ne sono uscite più forti di prima.
    Grazie ancora,
    Creamy

  3. Sissi

    Agosto 23, 2014 at 19:06

    Grazie, vi seguo e vi leggo care amiche e colleghe……è bello sostenersi e non essere soli di fronte al dolore. Un abbraccio grande a tutte.

  4. Sissi

    Agosto 23, 2014 at 19:11

    Grazie Azzurra. Il dolore più forte è stato perdere mia madre, non lasciare andare mio marito. Quando vivi certe cose alle storie più o meno importanti con gli uomini dai un peso diverso.
    Teniamoci in contatto. Baci

  5. Sissi

    Agosto 23, 2014 at 19:14

    Vi ho appena trovate e già vi devo abbandonare? Non ci penso proprio! La tua storia è pazzesca, l’intervento che hai fatto su “Tu Style” coraggioso e molto forte, come siamo noi donne, del resto. Ti ammiro molto e per questo ho contattato il sito e scritto la mia storia.
    Dalla mia relazione ho capito molto, anche se è ancora tanta la strada da percorrere. Non so se ci saranno ancora uomini nella mia vita difficile e molte volte patetica, ma so che è da me stessa che devo aver la forza di ripartire.
    Un abbraccio. A presto

  6. azzurra

    Agosto 23, 2014 at 23:16

    Cara sissi capisco perfettamente le tue parole…anke io ho perso mia mamma e so cosa vuol dire….un abbraccio ancora piu grande…spero di sentirti presto

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