Un sito dedicato a tutte le donne che sono state tradite... ...e a quelle che non sanno ancora di esserlo...

Avere figli dopo essere state tradite, si può?-Stella

Ciao, ho 29 anni, sposata da 4 anni, con una bimba di quasi 2 anni.
“Conosco” mio marito da 9 anni (5 + 4 di matrimonio)..
Un matrimonio con alti e bassi come tutti, litigate a non finire per il prolungarsi della ristrutturazione della casa avvenuta mentre ero incinta. Poi io che devo rientrare subito al lavoro, un cambio di mansione inaspettato che mi crea ansia e frustrazione e mi porto questo peso a casa.. ed è proprio questa ansia che, a detta di mio marito, porta lui a cadere in tentazione..
La tentazione di tradirmi.
Ad aprile 2016 lui mi comunica che deve andare in trasferta 2 giorni per un corso. Finora non era mai successo, ma non mi insospettisco, perchè in fondo di corsi più vicini ne aveva fatti.. rientra e non mi accorgo di nulla.
Una sera mi presta il cellulare per telefonare e riattaccando viene visualizzata la rubrica. Noto il nome di una donna che non avevo mai sentito nominare, gli chiedo chi sia e vagamente mi dice – oppure non ha risposto e l\’ho pensato io , non ricordo – che è una cliente del lavoro. Non sono gelosa, non gli dò nessun peso.
Passano circa 2 settimane dalla trasferta, quando una sera torna a casa dal lavoro nervoso, con le lacrime agli occhi perchè il suo cellulare non si accende più.
Mi sembra una reazione esagerata, ma non penso ancora al tradimento, semplicemente penso che sia preoccupato/dispiaciuto che il telefono che gli ho regalato per Natale non funzioni già più..
Io che, come una deficiente, mi propongo di resettarlo.. Lui che non vuole, per paura di perdere un numero che non aveva salvato.. un numero del lavoro dice.. io che rispondo che male che vada lo richiederà ai suoi colleghi..
Lui quella sera va a dormire prima di me e nel frattempo io riesco a ripristinargli il telefono senza nemmeno perdere dati o applicazioni..
Così per verificare che sia tutto ok, apro whatsapp. E vedo la foto della stessa ragazza della rubrica, e nel preview del messaggio c\’è la faccina col bacino..
Quindi apro la chat, senza nemmeno rendermene conto! Non penso ancora al tradimento.. penso che, come talvolta accade tra colleghi, lei lo ringrazia e si salutano. Penso che anche alcuni miei colleghi usano quella emoticon in modo del tutto innocente.. tutto questo lo penso in un nanosecondo, fino a quando non leggo a ritroso tutti i messaggi..
Qui mi si ferma il cuore, mi manca il fiato, come in un film mi guardo indietro pensando a quanto abbiamo costruito finora. Penso a nostra figlia.
Penso che sto per essere lasciata. Penso che non voglio. Sono arrabbiata, ha rovinato tutto..
Ma lui e mia figlia dormono. E voglio andare a fondo. E’ un giovedì e mi dico che la questione necessita di tempo per essere affrontata, non voglio buttare all\’aria la mia vita in una notte. Decido di non dirgli nulla e di prendermi l’indomani per pensare.
Vado a dormire, nello stesso letto, ma con inevitabile distanza.
Piango, penso che sia stata una scappatella, ma già da quei messaggi capisco che lui invece è innamorato.
Dai messaggi si capisce che si sono incontrati per la prima volta nei 2 giorni di corso (lei era cameriera dell\’hotel dove alloggiavano) e che in quella notte si sono baciati. Si sono promessi di rivedersi, lei che gli scrive che “ci sono coppie che stanno insieme una vita senza conoscersi e volersi bene come invece si vogliono loro”.. inizio a pensare a cosa non va in noi.. in me!
L\’indomani, lui mi manda un messaggio per ringraziarmi e scusarsi: “ho avuto una reazione esagerata, ma ero stressato per il lavoro”. Io gli scrivo: “non preoccuparti so perchè stai male”.. lui mi chiede “perchè secondo te?” io:”te lo spiego stasera\”.
La sera, attendo di andare a dormire per parlargli.. lui mi chiede “cosa intendevi oggi..?” e io gli rispondo, consegnando la mia fede nuziale “è per questo che stai male”.
Lui al momento non ha capito, poi gli ho detto di non fingere che sapevo tutto ecc.ecc.
Lui confessa e arriva a dirmi frasi del tipo “ecco adesso cosa faccio? oltre ad aver ferito te, ora dovrò ferire anche lei\”..
Io voglio sapere tutti i dettagli, mi dice che “se non era troppo tardi per rientrare in albergo, lui sarebbe andato a casa sua e l\’avrebbero fatto”.. ma lui doveva alzarsi presto per la seconda parte di corso quella mattina..
Gli dò la possibilità di scegliere: o me o lei. Gli dico di tenersi la mia fede e di ridarmela solo quando avrà deciso. Lui non vuole, dice che chiuderà la storia (quando?).. nel weekend lui prova a chiamarla (così dice lui) lei non risponde. Allora le manda un messaggio, e siamo a lunedì e lei ancora non risponde. Io voglio leggere la sua risposta! Lui allora le chiede una risposta e lei semplicemente scrive che non pensava di dover rispondere, che non vuole fare male a nessuno e gli augura il meglio!
Lui soffre, vedo che sta male, ma non per me, per lei!
Io non so più cosa fare.. parliamo, parliamo e parliamo!
Decidiamo di rivolgerci al nostro parroco. Prima ci va a parlare lui da solo, quando torna mi sembra più sereno, più realista; dopo una settimana vado solo io. Il parroco mi racconta della loro lunga chiacchierata. Io gli rispondo che però voglio di più, non mi basta più quello di prima, se mio marito vuole stare con me vorrei che mi corteggiasse, che mi cercasse.
Nel frattempo io ho salvato il numero di lei e la loro chat. (lui non lo sa). Ho chiesto a lui di eliminare il suo numero e tutto ciò che la riguardava.. Ebbene il suo numero l\’ha cancellato solo ieri.
In questi quasi due mesi, alcuni giorni riesce a dimostrarmi che vuole stare con me; altri invece si comporta come se nulla fosse successo. Mi dice che continuare a controllargli il telefono non ci aiuterà e penso che sia vero, ma non riesco sempre a non farlo.
Dopo poco scoperto il tradimento abbiamo avuto un rapporto e all\’inizio pensavo di farcela; ora invece sono quasi 3 settimane che non riesco più a guardarlo in faccia, ad abbracciarlo.. ho paura di rivivere quel dolore..
Spesso parlavamo in passato “ma se uno di noi dovesse tradire l’altro?” .. mai avrei pensato potesse capitare a noi.. avevo cieca fiducia nel nostro rapporto.. che illusa che sono!
Spesso ci prendevamo in giro, se uscivamo con amici o la sera eravamo a casa da soli, dicevamo “beh allora posso invitare l’amante”..
Per poi non dirvi sul lavoro, ogni giorno ci sono battute su finti amanti segreti e rapporti (lavoro principalmente con uomini).
Ho chiesto al nostro parroco di aiutarci, ma sembra aiuti più lui che me, nel senso che effettivamente cosa ci può fare lui?! E’ già tanto forse se ha capito come mi sono sentita io .. ha usato il termine “sentirsi inadeguati” ed è proprio come mi sono sentita io..
Così mi rivolgo a voi.. perché sento il bisogno di confidarmi, parlare con il nostro parroco già mi ha aiutata, ma non posso certo parlargli tutti i giorni. Anche se lui si è reso disponibile e ci ha fatto anche nomi di alcuni esperti (da cui però mio marito non vuole andare!).
Io e mio marito abbiamo deciso di non parlarne con nessuno, io mi vergogno troppo, siamo giovani e non voglio che le nostre famiglie e amici sappiano e ci giudichino per il resto dei nostri giorni.
Ora però, io non so cosa fare. Volevamo un secondo figlio. Volevamo averne 3 nella nostra famiglia. Ma ora?!?! Come faccio a fidarmi? Io un secondo lo desidero, soprattutto per mia figlia, non voglio che cresca da sola. .. però ho paura, ho paura che mio marito mi stia solo prendendo in giro.. ho paura di scoprire un altro tradimento durante la gravidanza, ho paura di viverla male.. con lui, per tutto lo stress che un secondo figlio comporta.. ma non solo, anche per amici e parenti.. loro non sanno niente e io ogni volta mi porto il peso di fingere che vada tutto bene..
straziante.. non so cosa devo fare.. non so se davvero lo amo o se ho solo paura di restare sola con mia figlia.. vorrei sapere se qualcuno ha avuto altri figli dopo essere stati tradite.. grazie
Oggi sono passati 2 mesi, in cui non porto più la fede, lui me l\’ha voluta restituire più volte, io non mi sento pronta..
Lui che prima per il lavoro non la portava mai, ora, sapendo che per me invece era importante la porta.
Vorrei riuscire a perdonarlo, vorrei riuscire a credergli ancora..
cosa posso fare?

Grazie.

Comments (20):

  1. Stella

    Luglio 24, 2016 at 23:35

    Andremo in vacanza insieme noi con la bimba..ma io sono piena di dubbi.. ancora tanti purtroppo.. un attimo penso che sia l’uomo che ho sempre conosciuto,e subito dopo non lo riconosco più..perché ci ripenso..lui continua a dirmi che ha scelto me e non devo preoccuparmi, che sa che ha sbagliato ma ha ri-scelto me mi ama e perché sa che con me può ancora costruire tanto..ma se non fosse così.. prima non vedevo l’ora delle ferie, ora invece no, temo il rientro, sia per il lavoro, sia perché significa che il tempo passa e non lo sto vivendo come avrei voluto..

  2. Anonimo

    Luglio 28, 2016 at 1:27

    Come ti capisco! Leggendo le tue parole mi sembrava di rivivere con te quei momenti, forse perché nella tua storia ci sono diversi punti in comune con la mia (http://donnetradite.it/oltre-il-tradimento-anonimo/).
    Se fossi in te, indipendentemente dal tuo credo religioso, lascerei perdere di parlare con il tuo parroco o con altri preti. Non voglio biasimarli, però credi che potrebbero capire come ti senti? Quello che stai passando? Non lo capirebbe nemmeno un’altra moglie che non fosse stata tradita, figurati un uomo che non è mai stato sposato e non ha nemmeno una relazione sentimentale con una donna (perlomeno non dovrebbe averla). Solo chi come te è stata tradita/o può capirti veramente.
    Però dovete parlare della cosa con qualcuno, qualche “esperto” come vi ha detto il tuo parroco. E parlarci entrambi, assieme e singolarmente se questo professionista lo ritenesse necessario. E’ assolutamente necessario che tu e tuo marito capiate le ragioni che vi hanno portato a questa terribile situazione. Se non si capiscono le cause dei propri errori come si può pensare di non ripeterli in futuro? E questo è solo il primo passo che dovete fare. Poi ci dovrà essere un lungo e difficilissimo percorso che ti porti a superare il trauma e magari anche a perdonarlo. Ricordati però che il perdono NON è un obbligo. Capisco perfettamente perché sono anch’io in questa situazione, che le tue/vostre decisioni avranno delle conseguenze non solo su voi due, ma anche su vostra figlia. Io sto cercando di perdonare il tradimento di mia moglie più che altro per amore verso le mie figlie, alle quali voglio risparmiare la sofferenza e le bruttissime conseguenze di una nostra separazione, più che per amore verso di lei, che per altro ormai si è azzerato.
    Riguardo al volere un altro figlio, se posso permettermi di esprimere un mio parere, ti dico che personalmente eviterei di volerlo pensando che possa riavvicinarti a tuo marito, non sarebbe giusto per lui/lei. Un figlio lo si deve volere perché ci si ama, si vuole trasmettergli amore e si è disposti a tutto pur di consentirgli di crescere in una famiglia unita, stabile e in cui regni la serenità, l’amore, la comprensione e il rispetto reciproci. A mio parere rimanderei questa decisione importantissima a quando le cose tra di voi si saranno chiarite in tutti i loro aspetti e avrete deciso entrambi di impegnarvi nuovamente affinché il vostro matrimonio continui più solido di prima. E in questo tu avrai sicuramente il compito più arduo. Credimi, non sarà per niente facile. Adesso sei solo all’inizio, ma anche quando sarà passato molto tempo, ci saranno ancora momenti in cui ti tornerà alla mente questo periodo, è inevitabile. Se ci tieni veramente a cercare di perdonarlo devi metterlo in conto e devi essere preparata al fatto che soffrirai e non poco. Scusa la schiettezza, ma è inutile che ti illuda dicendoti che andrà sicuramente tutto bene. Potresti anche intraprendere il cammino del perdono per poi scoprire che non riesci a portarlo a termine. Purtroppo potrebbe succedere.
    Come ho fatto in altri miei commenti ti consiglio la lettura del libro “Non è più come prima – Elogio del perdono nella vita amorosa, di Massimo Recalcati” (che NON sono io!), potrebbe aiutarti, anzi, aiutarvi a capirvi meglio a vicenda e ad affrontare meglio il trauma, perché di trauma vero e proprio si tratta, almeno per te.
    Ti auguro ogni bene…

  3. Stella

    Agosto 3, 2016 at 8:56

    Ho letto la tua storia e mi dispiace molto .. Ti capisco perché è vero abbiamo esperienze per certi versi simili…
    Non mi tolgo dalla testa che per me era un periodo sereno e felice mentre in realtà per lui era tutto l’opposto.. Capisco le sue ragioni, ma non capisco le sue azioni.. Forse davvero mi ero innamorata della sua immagine idealizzata e non del lui vero.. Amavo quell’immagine .. Sto leggendo un libro su questo.. Che se accettiamo che tutti sono e siamo egoisti, non c’è più delusione.. Per me è difficile da comprendere come concetto.. Però sto cercando visioni alternative per capire,in un certo senso a 360 gradi, la mia vita..
    Io vorrei farmi aiutare.. Anche se vorrei aiuto per riacquistare la convinzione di chi è lui e di cosa provo realmente io..lui però non vuole aiuti.. Dice che non ne abbiamo bisogno.. Perché adesso sa di amarmi.. Però frasi del tipo “se non ti vado più bene basta che me lo dici” mi fanno invece pensare che voglia che sia io a lasciarlo perché non vuole prendere lui qst decisione.. Sono frasi che emergono qnd lo esaspero sottolineando cio che non mi va di lui.. Io davvero vorrei perdonarlo.. Vorrei tornasse tutto cm prima.. Ma hai ragione tu.. Non sarà mai più come prima.. Per mia figlia: .. Vorrei per lei un fratello o una sorella.. Per lei.. Perché se dovesse succedere davvero di separarci, anche se ripeto che nessuno dei 2 lo vuole veramente ora, almeno in 2 credo sarebbe meno difficile, che da sola.. Lo so non è un motivo valido .. Non è cmq l’unico.. L’amore e l’attenzione per NS figlia si sono cmq intensificato..
    Grazie per la tua opinione.. Mi è utile riflettere e confrontarsi..

  4. Stella

    Agosto 5, 2016 at 0:29

    Forse hai ragione.. Il mio resterà un sogno irrealizzato.. E per cm sono fatta io o lo perdono e ritrovo fiducia o ci lasceremo.. Non sono per le vie di mezzo.. Forse mi manca solo il coraggio di una scelta.. Se mia figlia deve restare sola, tanto vale che si abitui ora che è piccola.. Le mie probabilmente sono solo parole dettate dalla delusione, ma ora mi sento così.. Senza più speranze.. Forse è meglio rifarsi una vita, prima che lo faccia di nuovo lui alle mie spalle e.. A quel punto cosa mai potrei dire a mia figlia? Che sono stata ingenua 2 volte? .. Che vita.. Che vita finita.. Vuota.. Senza l’amore non c’è più niente.. 🙁

  5. Stella

    Agosto 25, 2016 at 8:51

    Chiedo a Creamy, se può, di spostare il mio articolo in “dai 20 ai 35 anni” .. grazie.
    Vacanze passate, tra alti e bassi.. litigate alcune ancora forti.. poi tornati a casa, quasi tornati alla normalita’, forse grazie al tran tran e alla mia famiglia di origine.. poi però si ritorna al lavoro.. lui torna ad essere scontroso, dice perchè è stanco..
    Io non so cosa fare.. prendere mia figlia e andarmene? Eppure momenti belli insieme ce ne sono ancora.. ho paura..

  6. Stella

    Agosto 27, 2016 at 0:09

    Grazie mille Creamy..
    Grazie a qst sito.. è un momento in cui proprio ho bisogno di questo.. di voi.. Grazie..

  7. FRANCY

    Agosto 31, 2016 at 11:45

    ciao Stella…
    anche io ho una storia simile http://donnetradite.it/mamma-lupa-licia/ trovi la mia storia nelle risposte
    anche io mi sentivo come te ho provato le tue stesse emozioni. sono passati quasi due anni dalla “scoperta” 2 dal “perdono” ma sono sempre più convinta che non si può dimenticare si può solo convivere. E’ molto difficile, fare l’amore con lui e magari immaginare lui con l’altra, e come possa averlo fatto quando anche lui come noi mamme ha delle responsabilità vostra nostra figlia. Non so ancora oggi non riesco a spiegarmelo.
    Credo di aver scelto di perdonarlo solo sia perchè lo amo ma soprattutto per nostra figlia. non credo che lo avrei fatto se lei non ci fosse stata. Quando con lui in passato parlavamo di tradimenti gli ho sempre detto che se lo avesse fatto lo avrei mollato. E’ facile parlare quando non si è nella situazione.
    noi siamo andati da una psicologa perchè non dicendolo a nessuno mi sentivo davvero male, avevo bisogno di esternare tutto il mio dolore con qualcuno che fosse estraneo al contesto famigliare e quello è stato tanto di aiuto sia per me che per lui. inizialmente lui non voleva, credo per vergogna, ma poi gli ho detto che se davvero mi amava doveva dimostrarmelo e riparare in qualche maniera, come primo passo, andando insieme dalla psicologa.
    andateci è l’unica cosa per affrontare insieme il problema e capire se è davvero recuperabile questo rapporto.
    in bocca al lupo.
    pensa alla tua bambina, tu non hai sbagliato, lui si. gli uomini non pensano con il cervello.

  8. Mariapia

    Settembre 15, 2016 at 21:39

    Ti prego non fare un altro figlio con lui. Sei giovane, io un po’ più vecchia e te lo dico col cuore in mano. Ho due figli sto x separarmi e sto passando le pene dell inferno scoprendo tutta la falsità che c’è in lui. Stupida io… Salvati finché puoi tesoro sei giovane lui non ti merita e purtroppo penso che prima o poi lo rifarà … Un abbraccio

  9. Daniela

    Settembre 28, 2016 at 21:11

    Ciao Stella, io aspetterei a fare un altro figlio. Ne ho tre (come sai) è in queste situazioni complicano notevolmente il tutto…ogni nostra azione ricade su di loro! Aspetta, vedincome vanno le cose, e se riuscirai a riavere fiducia in tuo marito allora, secondo me, potrete pensare ad allargare la famiglia. Ho imparato molto a fidarmi del
    Mio istainto, prima non ci credevo…invece ho capito che non fallisce mai! In bocca al lupo, Daniela

  10. Stella

    Settembre 30, 2016 at 0:04

    Grazie Daniela.. l’estate tutto sommato è passata bene.. soprattutto il rientro dalle vacanze.. ci stiamo prendendo tempo per un secondo figlio.. voglio capire se davvero mi posso ancora fidare.. a volte pare di sì, a volte invece mi dico che non fa nulla per starmi piu’ vicino.. ma forse è meglio così.. se cambiasse solo per farmi contenta? Non è mai stato uno da ricoprirmi di regali o sorprese (come invece mi sarebbe piaciuto da sempre).. credo non sia giusto pretendere che ora cambi.. anche se un po’ mi piacerebbe.. sono 2 giorni che mi scrive e mi chiama e io non rispondo.. stasera mi ha chiesto se ero arrabbiata con lui.. la verità? non sono arrabbiata, sono solo delusa e impaurita.. paura di non riprendere piu’ la fiducia di prima.. mi ha detto che ci è rimasto male che non mi sono fatta sentire per 2 giorni di seguito (a parte la sera a casa).. e tra me e me ho pensato “meno male, almeno si è accorto che ho qualcosa”.. hai ragione, non è facile, ma io voglio provarci…

  11. Stella

    Gennaio 6, 2017 at 18:57

    Non c’è la faccio più
    Litigare
    Stare in silenzio
    Sentirmi in colpa perché torno tardi dal lavoro e vedo poco mia figlia
    Sentirmi dire da mio marito “perché torni sempre tardi, non puoi tornare prima ?” Certo così lui può fare le cose con calma e non occuparsi di NS figlia.
    Continuo ad ammalarmi, ho preso 7antibiotici da qnd l’ho saputo.. e non credo sia un caso.
    Lui non vuole farci aiutare.. dice che non serve.
    Stasera dovevamo uscire con amici, io sono a letto col virus …L ennesimo .. e mia figlia pure è ammalata.. lui è uscito lo stesso.. non piango nemmeno più.. sono stanca.. stanca di ammalarmi.. stanca di soffrire. .
    Aiuto…..

  12. Mariapia

    Gennaio 6, 2017 at 20:04

    Andate assieme da uno psicoterapeuta e se rifiuta abbi il coraggio di lasciarlo . Credimi sarai più serena e troverai la tua strada assieme alla tua bimba

  13. Stella

    Gennaio 7, 2017 at 10:44

    Grazie Francesca e grazie Mariapia.. spero di andarci presto.

  14. Nenè

    Gennaio 7, 2017 at 10:48

    IL DOLORE CI METTE UN SECOLO AD AFFIEVOLIRSI, E CI METTE UN ISTANTE A TORNARE.
    VIVI LA TUA VITA, ESCI CON LE AMICHE, PRENDITI CURA DI TE STESSA, ESCI ANCHE SENZA DI LUI, LASCIALO A BOCCA APERTA.
    SAI LA CANZONE “TEOREMA”? VALE ANCHE PER LORO, PIU GLI DAI TUTTO E PIù LORO SFUGGONO.
    NENE’

  15. Daniela

    Gennaio 7, 2017 at 10:59

    Non sentirti in colpa, tu fai tutto ciò che puoi per tua figlia ed il tuo essere mamma non è in discussione! Nené ha ragione…vivi la tua vita, impara a farlo indipendentemente da lui ed amati amati amati…perché è questa la cosa più importante di tutte! Baci, Daniela

  16. Stella

    Gennaio 7, 2017 at 20:39

    Grazie ragazze siete davvero care!
    Sto leggendo anche i libri di Raffaele Morelli .. qualcuno di voi li ha letto per caso? Sto cercando qualsiasi cosa per riuscire ad andare avanti veramente. Grazie davvero per il vostro sostegno.
    Stella

  17. Mariapia

    Gennaio 7, 2017 at 22:40

    Tesoro io non so se sono dalla parte della ragione ma vorrei che tutte noi donne (quelle serie non le x… Che vanno a letto con gli uomini impegnati) ci volessimo più bene. Devi voler bene prima a te stessa altrimenti non puoi ricevere rispetto. Parla a lui in modo dolce ma risoluto e se vedi che nulla cambia non tenere di fare un passo che ti allontani da lui. Vedrai che ti sentirai più forte e orgogliosa di te stessa. Comportati sempre correttamente ma senza mettere la tua felicità in secondo piano. Risci senno , come me, di trascinare x anni qualcosa , pentendo ti poi di non avere avuto il coraggio di andare avanti. Meriti amore meriti rispetto , li avrai appena sarai tu per prima a concederteli. Con affetto

  18. Stella

    Aprile 4, 2017 at 12:55

    Ciao, è passato quasi un anno..
    L’ho superato? Non credo.
    L’ho accettato? Nemmeno per sogno.
    Cerco di non pensarci? SI, maledettamente SI. Giorno per giorno, ho iniziato a non controllarlo piu’, a pensare alla mia vita e a quella di nostra figlia. A san Valentino arrivano i fiori, mai fatti finora. A Natale mi chiede scusa per tutto, quelle scuse forse vere, non esplicitamente richieste, non dettate dalla imminente paura di essere lasciati che ti brama dentro (a entrambi) negli istanti subito successivi alla scoperta.. delle scuse oserei dire VERE.
    Ho letto alcuni libri di Raffaele Morelli, a tratti duri , ma una cosa mi ha aiutato: smettere di parlarne, di fare la vittima. Una volta deciso che volevo dargli una seconda possibilità, che volevamo riprovarci insieme da capo, in modo nuovo, l’unica strada era liberarci degli sbagli passati. Non è e non è stato facile. Ma il cercare di pensare al presente e al futuro in modo costruttivo mi ha aiutato.
    Ci sono pero’ giorni che mi sento in colpa, in colpa per ‘stare meglio’ .. assurdo no? In colpa perchè la paura di rimettersi a vivere una favola è dietro l’angolo, la paura di non saper distinguere la realtà dai nostri desideri che ‘tutto’ vada bene.. A qualcuno di voi è successo di vivere questa situazione?

  19. Stella

    Aprile 5, 2017 at 21:46

    Scusate mi sono appena accorta di essermi ripetuta sui libri. Grazie Mariapia per il tuo commento, non avevo piu’ risposto, però ogni commento è sempre di grande aiuto. Grazie per la tua e vostra vicinanza.

  20. Stella

    Settembre 29, 2017 at 15:38

    Ciao è molto che non scrivo.
    Sembra che le cose andassero bene nell’ultimo anno.. avevamo deciso di avere un secondo figlio.
    Con la prima figlia, al secondo tentativo era andata bene.
    Ora sono gia’ passati 4 mesi e ancora non riesco a restare incinta.
    Della prima ho avuto un cesareo. Inizio a pensare che che il trauma del tradimento mi abbia causato sterilità secondaria.
    Secondo voi?
    Avevo anche rinunciato a nuovi incarichi lavorativi per non lasciare a piedi nessuno nel casofossi rimasta incinta.. ora mi sento come se avessi perso di nuovo tutto.
    Ho bisogno di voi. ciao Stella

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