Un sito dedicato a tutte le donne che sono state tradite... ...e a quelle che non sanno ancora di esserlo...

Fine di una favola-Lavinia

Salve a tutte per caso in questi giorni di tristezza e sconforto mi sono imbattuta in questo forum, un po\’ per sfogarmi, un po\’ per sentirmi confortata vi racconto la fine della mia favola.
Conosco il mio attuale compagno in giovanissima età e a lui che do il mio primo bacio, poi per un po\’ ci perdiamo di vista ci ritroviamo adolescenti lui da poco uscito da una storia di quasi un anno io fidanzata, ma l\’interesse per quel primo amore non si era mai spento e a poco a poco l\’attrazione che avevo per quel ragazzo con cui ero fidanzata svanisce.  A 17 anni ci fidanziamo lui la mia prima volta, un amore lungo pulito e sincero, perfetto da tutti i punti di vista avevamo una bellissima intesa sessuale e complicità lui era tutto per me non esisteva niente e nessuno solo con lui mi sentivo felice e protetta anche nei momenti più brutti della mia vita volevo solo lui e solo lui era capace di farmi stare bene. A 22 resto incinta per vari motivi tra studio famiglia ecc. decido di togliere il bambino ero una ragazzina viziata di buona famiglia che a tutto pensava tranne che a biberon e pannolini. Il mio aborto è stato il momento più triste e squallido della mia vita, in uno studio medico senza anestesia pienamente cosciente non solo ho tolto la vita ad un essere umano ho sentito morire anche la mia anima, da quel giorno non ero più la stessa mi sono spenta e ho odiato il sesso al punto tale da sentire vero e proprio dolore fisico durante la penetrazione, i nostri rapporti sono diventati sempre più sporadici e insipidi fino quasi a scomparire del tutto, più volte gli ho spiegato che non avevo più bisogno del sesso lui annuiva e diceva che non ci pensava neanche lui il periodo di lavoro era stressante e aveva altre cose per la testa io credevo che avesse capito il mio disagio e mi aiutasse per l\’ennesima volta a superarlo in modo dolce e amorevole, nonostante tutto continuava a cercarmi in ogni occasione a volte lo accontentavo poco partecipe altre inventavo stupide scuse per evitare il rapporto, tranne questo piccolo grande problema la nostra storia procedeva a vele spiegate la complicità di vita era sempre la stessa, l\’amore sempre più forte, dopo ogni litigio ci amavamo sempre di più, ci sono stati viaggi e tante opportunità nuove che abbiamo sempre colto insieme con grande affiatamento. Dopo 10 anni di fidanzamento abbiamo comprato casa senza andarci a vivere perché in fase di una lunga e lenta ristrutturazione e decidiamo di avere un figlio dopo due anni di tentativi con rapporti mirati e poco passionali riesco a restare incinta e  con la mia gravidanza sono altri 9 mesi di astinenza forzata a volte proponevo alternative perché capivo che un uomo può avere più bisogno di una donna ma lui diceva di stare bene, aveva anche smesso di cercarmi. Nasce mia figlia e dopo neanche 15 giorno dal cesareo lui mi cerca e questa volta ritorniamo a fare l\’amore come una volta, i rapporti si intensificano ma quasi la metà delle volte lui non arriva dicendo di essere stanco e che è normale, un po’ ci resto male ma credo a quello che mi dice. Dopo le vacanze ritorniamo a casa di mia madre dove vivevamo in attesa che la nostra casa fosse pronta e li i rapporti ritornano a sparire, un po’ per stanchezza di entrambi, un po’ per le nottate con la bimba lui dall’estate non mi cerca più. Una maledetta mattina di novembre arriva sms sul suo telefonino mentre stavo per telefonare dal suo cellulare di una donna che lo ringraziava per la bella mattinata “calda” trascorsa gli passo il cellulare e lui automaticamente senza neanche vedere cancella, la cosa mi colpisce e insospettisce soprattutto il fatto di aver cancellato il numero senza che potessi rispondere al sms infatti litighiamo io piango ma credevo che questa storia avesse un’altra spiegazione quindi dentro di me non do una grande peso alla cosa, mi accompagna al lavoro mi chiama e mi dice che questo numero gli ha inviato un altro sms e mi da il numero da internet scopro che il numero è di un escort 54 milanese, io ho 28 anni, che si era trovata nella nostra città chiamo da super stupida e lei mi dice di non conoscerlo e che aveva sbagliato a inviare il mess. Ora la cosa era strana e dentro di me non c’era più una spiegazione frivola ma molto di più dopo giorni e giorni di litigi cede e mi racconta tutta la verità, era diventato un assiduo frequentatore di escort mature italiane o di giovani straniere che concedessero il lato b, erano anni che le contattava e le raggiungeva in giro per la nostra città mentre io pigrona dormivo o prima di venirmi a prendere per uscire insieme, mi è crollato il mondo addosso mi sono sentita sporca e umiliata sola con una bambina di 5 mesi e senza conoscere il padre la persona che avevo amato e con cui più di tutto desideravo una famiglia. Oggi sono passati 6 mesi  mi trovo a starci ancora insieme un po’ per mia figlia che amo più della mia vita e credo abbia bisogno di un padre un po’ per non dare soddisfazione a tutta quella gente che ha sempre criticato il nostro rapporto così unito da non dare spazio a nessun altro, ma ho accanto a me un umo che non stimo e che mi fa un ribrezzo con il quale non avrei mai voluto una figlia, anzi forse non avrei mai voluto incontrarlo, ho dato la mia vita i miei anni più sinceri ad una persona vuota e senza valori dove il sesso è l’unica cosa importante, ma la cosa peggiore è che io questo non l’ho mai capito le sue priorità pensavo fossero altre ora mi chiede perdono non so se mai riuscirò a perdonarlo ma spero di dimenticare questa storia perché la sofferenza è così forte da essere quasi fisica

Comments (2):

  1. Creamy

    Giugno 3, 2014 at 10:20

    Già..sofferenza fisica…dolori reali al petto che ti si stringe e allo stomaco che si chiude…
    E’ terribile e ingiusta la sofferenza che proviamo dopo un tradimento..da sola basterebbe a far capire a quei cosiddetti uomini che potrebbero calmierare i loro istinti perchè la loro cieca soddisfazione porterebbe solo distruzione..fisica e dell’anima.
    La tua storia mi ha colpito perchè empaticamente sono riuscita a provare il tuo stesso disgusto per il tuo deficiente.
    Il dolore che già portavi dentro per quella scelta scellerata, il rifiuto del sesso che indirettamente è stata la causa del tuo aborto…e tu che fiduciosa credevi di avere accanto l’unico Uomo rimasto sulla Terra…
    Dobbiamo proprio rassegnarci una volta per tutte al fatto oggettivo e ineludibile che noi Donne siamo diversi dagli uomini per priorità, per pulsioni e per sentimenti. Non esiste alcun uomo che potrebbe vivere senza sesso. Non dobbiamo illuderci che il nostro sia diverso dagli altri.
    Quando non ci cercano più vuol dire che hanno trovato un’altra con cui sfogarsi.
    E’ triste ma è la realta.
    Cara Lavinia, capisco il tuo istinto di protezione per la tua creatura ma non escludere la possibilità di rifarti una vita lontana da lui. Adesso è presto per pensarci ma il disprezzo che provi giustamente per lui ti accompagnerà sempre ed io, personalmente, non riuscirei a condividere tutta la mia vita, i miei progetti futuri e le cose belle e brutte che potrebbero accadere con un uomo che non merita il mio rispetto.
    Fatti forza,
    non sei sola e nel nostro piccolo, in questo sito cercheremo di aiutarti.
    Intanto ti abbraccio,
    Creamy

  2. Lavinia

    Giugno 3, 2014 at 15:06

    Grazie per le tue parole, magra consolazione ma pur sempre una consolazione e pensare che dentro di me le volte passate quelle in cui mi negavo gliele ho perdonate ma quella dopo la nascita di mia figlia che lui dice unica e sola dalla sua nascita proprio non riesco ne a giustificarla ne a perdonarla, ma ora lo so sesso contro amore 1000-0. Baci a tutte

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