Un sito dedicato a tutte le donne che sono state tradite... ...e a quelle che non sanno ancora di esserlo...

Non riesco a lasciarlo affondare-agbo61

Ho gia’ scritto la mia storia qualche tempo fa… mio marito mi ha lasciata dopo un paio di settimane che ha conosciuto una ragazza in un bordello… dopo soli due mesi esatti di convivenza l’ha buttata fuori casa dopo essere riuscito ad ascoltare una conversazione telefonica tra lei e un altro uomo che chiamava amore… in breva nella telefonata lei diceva all’altro che stava con mio marito solo finche’ riusciva a farsi dare i soldi che ancora le mancavano per pagare gli ultimi debiti (lui le aveva gia’ dato 10mila ero)… Mio marito mi ha chiamata disperata e io l’ho ripreso in casa per cercare di aiutarlo in questi primi tempi. Sono venuta a sapere da lui che la troia ha pure in sospeso una condanna per detenzione abusiva di armi e aggressione.. bella persona! I due si sono sentiti spesso per telefono, con me presente. Lei che nega tutti, che lo insulta, che poi gli dice di amarli, dopo ancora che se ne sarebbe tornata in Sicilia ( lei viveva inSicilia, noi in Svizzera, vicino al confine italiano), ma invece e’ sempre qui! Fino a ieri sembrava che mio marito avesse aperto gli occhi… ma ieri lei lo ha chiamato dicendogli di essere incinta! Probabilmente non e’ vero, ma lui comincia a vacillare e ieri sera non ha voluto restare qui a casa, ma ha preferito tornare nell’appartamento che aveva preso con l’altra! Mi ha assicurato che non l’avrebbe chiamata, ma io ho i miei dubbi… ho paura che ci ricaschi. Noi due non torneremo insieme e lui lo sa, ma volevo aiutarlo ad uscire da questa storia! Malgrado tutti il male che mi ha fatto non riesco a vederlo buttarsi via cosi… Ora sto aspettando che mi chiami, sperando che veramente questa notte non l’abbia cercata… ma perche’ sono cosi’ stupida e non riesco a pensare a me e al male che mi ha fatto? Perche’ sto male per quello che succede a lui? Vorrei un interruttore che riuscisse a spegnere i sentimenti a comando…

Comments (5):

  1. Chiara

    Dicembre 22, 2013 at 2:34

    Cara Agbo61,
    mi dispiace per quello che ti sta succedendo, speriamo che almeno la gravidanza sia una bugia altrimenti la situazione si complica….però prova a pensarci: questa situazione chi l’ha creata? Lui e solo Lui! Dovresti pensare che dovrebbe assumersi la responsabilità delle sue azioni perchè non è più un bambino. Creamy ha ragione quando dice che è più forte di noi proteggere chi soffre, anche quando è la stessa persona che ha fatto soffrire noi ma adesso che ci siamo svegliate e che sappiamo quali sono i meccanismi che ci fanno comportare in un certo modo ( cerca nel sito Gli errori delle donne) non abbiamo più alibi e dobbiamo capire che dobbiamo smetterla di proteggere i deficienti perchè quando è stato il momento di tradirci non hanno avuto bisogno di noi e solo quando si ritrovano soli tornano strisciando da noi perchè sanno che ci faranno pena e li aiuteremo ancora.
    Basta!!! Cerca di essere egoista una volta tanto. non aspettare che lui ti dica cosa è successo stanotte, non dovrebbe riguardarti e , anzi, fatti una risata pensando al casino in cui si è cacciato e che dovrà risolverlo senza il tuo aiuto. Li aiutiamno sempre perchè in fondo al nostro cuore speriamo sempre che si rendano conto di quanto brave e buone siamo e che per questo motivo torneranno da noi…..Non farti prendere ancora in giro, ti prego.

  2. MF55

    Dicembre 22, 2013 at 2:35

    Cara amica, so cosa provi, ci sono già passata. Per ben due anni e mezzo ho cercato di capirlo di farlo rifletere, gli ho fatto da psicologa per risalire a un suo passato che lo avesse segnato, pensando che la colpa non era sua. mi sono resa ridicola, lui non voleva il mio aiuto, voleva le sue ragazzine, erano più eccitanti di una vecchia moglie, e così quando mi sono resa conto di questo gli ho chiesto la separazione, in fondo era quello che voleva. Ha ragione Creamy, togliamoceli di torno perchè la loro presunzione, il loro egoismo non li fa ragionare, loro vorrebbero la botte piena e la moglie ubriaca, e se non sanno scegliere sappi che le pa…..per farlo ce le abbiamo solo noi. Una persona a me cara mi disse : Non pensare a quello che perdi, pensa a quello che ti rimane!: era un medico che mi ha aiutato a superare il primo periodo di questo dramma. Ora lo rivolgo a te, mollalo sii forte, non stai perdendo niente, il passato è passato, ci aspetta il futuro, e il futuro incomincia da oggi! Se si e’ incasinato sono affari suoi che cerchi di venirne fuori da solo, non sei tu che lo devi aiutare. Io non vedo l’ora di firmare l’atto di separazione, e anche se sarà dura sò che i miei figli mi sostengono. Già stò assaporando la mia libertà perchè vivo da sola nella mia casa. Vuoi mettere? alzarsi la mattina senza trovare il bagno allagato, dentifricio dappertutto, la sua roba da lavare, da stirare, riordinare quello che mette in disordine, non avere orari per uscire, rientrare, mangiare quello che ti piace o magari non cucinare perchè una volta ogni tanto si può comrare qualcosa di pronto, non sentirlo russare, avere il letto tutto per te ecc.. Io incomincio ad apprezzare tutto questo. Ora che incomincia l’estate andrò al mare ( dieci minuti da casa) da sola o con le amiche, inviterò a cena chi mi pare…. Come dice Creamy tra tante cose , incomincia a sorridere, queste parole mi hanno dato una carica non indiferente. Coraggio amica siamo con te, incomincia a vivere PER TE!!! se hai bisogno noi siamo quì con tutto l’affetto MF55.

  3. Valentine

    Dicembre 22, 2013 at 2:36

    Stagli lontana….lascia pure che si faccia scroccare i suoi soldi dalla ragazza in questione..ma per favore stai molto lontana da questa persona se non vuoi continuare a soffrire per il resto della tua vita..datti un altra possibilitá..magari un altro uomo è in cerca di te ma restando legata a lui nessun altro uomo si avvicinerá a te.ti abbraccio …fatti forza

  4. azzurra

    Febbraio 27, 2014 at 12:54

    Questo è lo spirito di noi donne…sempre pronte a capire l’uomo che ci sta davanti, a giustificarlo, a piangere per lui….siamo fatte così!!!!
    Tutte noi abbiamo passato, chi più chi meno, il momento doloroso raccontato da agbo61….e ognuna di noi porta il dolore di quelle ferite nell’animo.
    Iniziamo a volerci bene…ad amarci…a pensare alla nostra vera felicità….un uomo che ci fa soffrire non può essere il nostro futuro….e noi non dobbiamo permettergli di farci ancora altro male.
    Cara amica…io ti auguro di tagliare questo filo che ti tiene ancora legata a quell’uomo…..un giorno svegliandoti, guarderai fuori e vedrai il sole….da lì comincerà la tua rinascita!!!!!
    Questo è ciò che è successo a me…ho toccato il fondo, come tutte noi, ma alla fine sono riemersa e oggi sono più forte di prima.
    Ciò che non uccide…fortifica!!!!!!
    Coraggio e forzaaaaaaa!!!!!!!!!!

  5. mariateresa

    Aprile 11, 2014 at 14:45

    Leggendo le vostre esperienze (alcune terribili, come questa di gbbo61), mi sono sentita una donna “anormale” e ora dubito di me stessa, della mia femminilità. Sono divorziata da 15 anni (ora ne ho 55) in seguito al tradimento di mio marito con una donna allora trentenne (io ne avevo 40). Non ricordo di avere sofferto molto, ricordo solo il percorso di adattamento alla nuova situazione durato circa 6 mesi. Lui era veramente innamorato dell’altra, quindi non mi restava altro da fare che cercarmi un avvocato. E così ho fatto. L’unica difficoltà è stata cercare il suo nuovo indirizzo (se ne era andato di casa senza lasciare un recapito) dove inviare la lettera dell’avvocato con la richiesta di separazione legale. Negli anni che sono seguiti ho continuato a non provare dolore, ma anzi, una sottile soddisfazione per la mia ritrovata libertà. Sono sempre stata una persona molto razionale dal carattere indipendente.
    Vi chiederete perché sono entrata in questo sito: l’ho fatto perché da 2 anni sto con uomo ancora sposato legalmente, senza figli, che non convive più con la moglie da moltissimi anni, pur essendo ancora implicato con lei per motivi di lavoro. Lui, con molta onestà, le disse subito di essersi innamorato di me, provocando in lei una reazione opposta a quella che ebbi io quando venni lasciata dal mio ex marito. Sua moglie, in altre parole, non vuole rinunciare ad essere moglie, al punto di voler riprendere i rapporti sessuali che si erano interrotti una decina di anni fa. Lui li rifiuta ma vive una situazione davvero difficile sul posto di lavoro e nel rapporto con me. Mi ama e mi dice tutto, e io, per aiutarlo e aiutare me stessa ad aiutarlo (scusate il gioco di parole), cerco di capire il punto di vista dell’ “altra”, così diversa da me. Ho vissuto anch’io l’abbandono, ma ora mi trovo “dall’altra parte” e desidero molto capire i sentimenti delle altre donne. Ecco perché mi trovo qui. Credo che leggere le vostre storie sia importante per me: per capire i problemi del mio uomo, di sua moglie, e per capire sempre meglio me stessa. Grazie a chi ha avuto la pazienza di leggermi e buona fortuna a tutte.

Rispondi a azzurra