Un sito dedicato a tutte le donne che sono state tradite... ...e a quelle che non sanno ancora di esserlo...

La storia di R.

Sono disperata e ridotta psicofisicament e male a causa di mio marito. Ho 49 anni, siamo stati insieme 25, abbiamo un figlio di 14, con cui lui non ha praticam nessun rapporto, soprattutto affettivo. Mi sono perdutamente innamorata di lui, avevo 23 anni, lui separato in casa con un figlio di 3 anni. Una storia travolgente, appassionante ed empatica oltre l’immaginazione. Lui 11 anni piu grande, ha saputo plasmarmi e rendere dipendente. Dopo anni di covivenze e abbandoni vari, la definitiva separaz dalla ex moglie. Stabilita’ e amore ci anno accompagnato x anni, dal ’88 al 1996/7, quando ebbe una storiella con una tipa,appena separata, in cerca di consolazione. Qui la prima sofferenza: questa mi disse che lui l’amava e che stavano x mettere su famiglia, andando in vacanza ecc…..e fede in modo di avere un confronto a 3. In circostanze particolari, mentre io e il mio convivente, stavamo chiarendoci, arrivo’ lei. Lo incito’ a dirmi quello che gia lei mi aveva preannunciato, ma cosi non fu. Lui inbarazzato, prese il coraggio e disse a lei che mi amava e voleva stare solo con me. Questa si accascio’ sul marciapiede piangendo umiliata, poi se ne ando’, perseguitandoci x molto tempo. Alla meta’ del 2010, l’inferno. Nostro figlio aveva 11 anni e lui conincio ad essere strano, assente, nervoso e mi maltrattava con repulsione. L’8 dicembre 2010, col Natale alle porte, si fece le valigie e se ne ando’. Scoprii che la donna era quella, sola, ricca, senza figli xche non voluti, senza relazioni serie ma solo mariti di altre donne. Duro’ pochi mesi, facevano gli amanti ognuno a casa propria, poi lui torno’ da me. Io nel frattempo persi 15 kg in 10 gg, arrivando a pesare 48 kg ( alta 1,70) e imbottita di psicofarmaci. Nel frattempo volle la separaz che non arrivo all’udienza e fu ritirata. Pocho mesi dopo, stessa storia. Io dalla psicologa e anche il bambino con una disperazione insopportabile. Questa persona aveva odiato mio marito da quel famoso 97, dopodiche’ bastava una telef e lui mi lasciava. Un gioco perverso di lei su di me, la vendetta x l’umiliaz, disse la psicologa, sembrava dire: te lo prendo ogni volta che voglio. Andarono avanti come amanti, fidanzati….Ritorno’ x la 3a volta dicendo di amarmi e lo ripresi. Nel nov 2011 disse che voleva vivere con lei e se ne ando’ di nuovo. Dopo 2/3 mesi di conviv e quotidianita’, veniva piangendo a dirmi che voleva tornare. La psicologa mi proibi di riprenderlo e di farlo “ballare” un po’… Cosi a marzo lascio la casa di lei e fece 3/4 mesi di corteggiam stando fuori casa. A luglio partimmo x le ferie insieme ed alla fine lo feci tornare. Tutto liscio da luglio a genn 2013. Casa nuova, tutto un nuovo inizio…ed ecco la ricomparsa di lei…. Lui strano ed anaffettivo, finche’, detective come ero diventata, scoprii l’intrusa.
Mi disse che lei lo cercava x amicizia ecc…io delusa iniziai la 3a separazione. Questa volta non piu consensuale come le precedenti, giudiziale x colpa. In questi anni avevo collezionato, registraz telef, fotografie, testimoni. Cerco a maggio di riconquistarmi con mess d’amore, rose rosse, regali. Io gli dissi: fai quello che vuoi, pero io voglio separarmi e non farmi ridere dietro con una separaz all’anno. Vista la determinaz, e gli attriti xche mi incolpava di tutto, appena nostro figlio parti x le vacanze dal nonno il 2 luglio, lui spari nuovamente. Morale: lui sta con quella ma non proprio convivente, io sono distrutta da questa DIPENDENZA affettiva x lui, nostro figlio non sa piu cosa pensare. Piango mi dispero, non mangio, ho gastriti nervose e crisi depressive e panico, vedo spesso lei xche abita qui vicino e nonostante l’abbia vista milioni di volte, se non fosse nella sua farmacia o nel suo golf ma in mezzo a 3/4 persone, non saprei riconoscerla. La psicologa dice che la sofferenza la rimuove dal cervello…. Se lo vedo sto male e mi dice che sono patetica…..razionalmente e’ cosi. Poi x tenermi in stand-by, mi rassicura dicendo: ….tranquilla, magari le nostre vite si incontreranno ancora….Sono una donna morta, aiutatemi vi prego.

Comments (2):

  1. Creamy

    Agosto 23, 2013 at 21:14

    Cara Rosi,
    mi dispiace di leggere la tua disperazione ma sei nel posto giusto per essere compresa pienamente nel tuo dolore.
    E’ difficile dare consigli ad una persona che si dichiara dipendente affettivamente da un uomo perchè difficile è la separazione in casi simili.
    Sono contenta di sapere che ti sei già rivolta ad una psicologa ma sai meglio di me che il cambiamento deve avvenire prima dentro di te.
    Fermati a guardarti allo specchio e apri gli occhi: guarda come ti stai riducendo per un uomo che non si sta facendo alcuno scrupolo nei tuoi confronti…non esiste amore o attrazione tanto forti da giustificare l’accettazione di una situazione simile. Sei stata brava a chiedere di nuovo la separazione e a farti vedere così determinata: non devi cedere proprio adesso. L’amore non deve e non può diventare un compromessso. Non puoi pensare di accontentarti ancora delle briciole che ti concedono.. Inizia a pensare che l’amante, quella che si è sempre divertita con i mariti delle altre e che dal 96(!!!!)ha ancora voglia di prendersi la rivincita su di te non è altro che una poveretta da compatire. Tu non avrai più lui vicino perchè l’avrai deciso tu e di lui ti rimarranno i bei ricordi e un figlio da amare. Così questa volta sarà lei a doversi accontentare delle briciole che le hai lasciato tu e vedrai che dopo la separazione da te, lui(le briciole) non sarà più così appetibile per lei.
    Non farti fregare un’altra volta da lui. Se dovesse tornare da te strisciando, implorandoti, corteggiandoti….tu cerca di non cedere e pensa che riprenderlo vorrebbe dire solo prolungare un’agonia dolorosa per te e per tuo figlio. E’ difficile accettare quando un matrimonio finisce soprattutto se ci sono dei figli ma è inutile illudersi che possa cambiare. riprenditi la tua vita, iscriviti ad un corso di cucina, di arte o di qualsiasi cosa possa appassionarti. Invece di chiuderti in casa e rinunciare alle ferie vai in agenzia viaggi e organizza un fine settimana dedicato a te, magari in uno di quegli alberghi che hanno la Spa.
    insomma.. rimanere da sola a piangerti addosso non porterà alcuna novità nella tua vita. Uscire e guardarti intorno, invece, potrebbe farti vedere la vita da un’altra prospettiva.
    So che l’ultima cosa che vorresti fare sarebbe reagire perchè ti manca anche la forza fisica per farlo in questo momento ma fallo per tuo figlio..è in un’età molto delicata e devi recuperare forza ed energia per aiutarlo a viverla il più serenamente possibile.
    La vita ti sembra finita perchè non ti stai concedendo la possibiltà di vedere altro al di fuori del tuo dolore..e il dolore è nero… è come il buio che non ci permette di vedere cosa c’è intorno a noi. Solo tu puoi accendere la luce.
    Un abbraccio forte,
    Creamy

  2. MF55

    Agosto 26, 2013 at 21:15

    Ciao mia cara, amica di dolore, io sono MF55, troverai la mia storia e i miei commenti a volte anche un pò bruschi, ma chi soffre come stiamo soffrendo noi ha bisogno di una scrollata, di un qualcosa che ci dia la forza per cambiare pagina. Ho pianto nel leggere la tua storia tanto simile alla mia, io sono separata dall’11 settembre 2012 data fatidica in tutti i sensi. dal 2009 ad aprile quando ho scoperto che mio marito dopo ben 37 anni insieme due figli magnifici un lavoro e una bellissima casa, se la faceva con una amica dei miei ragazzi. Lei 32 anni adesso, era accettata in casa come una figlia mangiava stava con noi e fuori stava con mio marito. Lui abita nell’appartamento sotto il mio e se la porta a casa sua nonostante sappia quanto male mi stà facendo. Dopo vari tira e molla per due anni e mezzo ho preso IO la decisione di mandarlo a quel paese, non immagini la soddisfazione nel vederlo pregarmi di non lasciarlo giurandomi che con lei era solo un gioco che amava solo me. Non ho apettato un giorno in più sono andata subbito dalla mia avvocato e ho chiesto tutto quello che mi spettava lui ha contestato dicendo che era troppo ma non mi sono lasciata impietosire.
    Vedi mia caranon sei sola anche se ci sentiamo sole a ricostruire la nostra vita. anch’io ho preso psicofarmaci e ne prendo ancora anche se un pò meno, ma ti prego con tutto il cuore non disperarti più, lui non è la persona amorevole che hai conosciuto, gli uomini arrivati a una certa età hanno bisogno di avere ancora la certezza di saper conquistare, trovano sicuramente le putt…..che li assecondano e ecco fatto! noi siamo state messe da parte perchè la storia era scontata non più eccitante come prima. Non prestarti più ai giochetti del tira e molla, non si merità una persona buona e sensibile come te, dammi retta io ho superato il momento che tu stai vivendo, ti giuro che tutto passa!
    Sii forte mollalo e fallo il piu’ presto possibbile prima lo fai e prima rincominca la tua rinascita. La vita ci riserva tanti dolori e quello che stiamo vivendo è sicuramente un dolore atroce ma ti assicuro che pensando solo a te e a tuo figlio le cose miglioreranno. Non vederlo più come il marito di una volta, quello è MORTO!. Fatti bella esci scrollati di dosso la muffa che ti ha messo lui, vai e vivi serena non si merita più neanche una lacrima, la vita rincomincia da TE!
    Fammi sapere come stai scrivi presto su questo Benedetto blog e facci sapere.
    Coraggio ti sono vicina anzi ti siamo vicine. Un grosso abbraccio. MF55

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